L’articolo di Michele Marmo sulla rivista Animazione Sociale
“Servono adulti che abbiano uno sguardo leggero; non siano direttivi ma attenti nell’allestire opportunità per far fare di sé al mondo […] Servono adulti che diano fiducia e aprano a un futuro positivo. Essi devono essere testimoni significativi, saper “rappresentare” che vale la pena vivere, passando dall’io al noi verso inedite fraternità“.
Michele Marmo, presidente di AssociAnimAzione ma anche pedagogista ed esperto di processi di animazione socio-culturale, li chiama “adulti deponenti” scardinando il preconcetto che spesso relega questo verbo a un’idea di passività, quasi di debolezza.
E lo fa in un articolo pubblicato sull’ultimo numero della rivista Animazione Sociale (nr. 356/2022) dal titolo “Nell’animare percorsi con adolescenti servono adulti deponenti” nel quale affronta il ruolo che dovrebbe avere la figura dell’adulto animatore, deponente “come i verbi latini che hanno forma passiva e valore attivo”, capace di ascoltare ma anche di facilitare le occasioni di condivisione e connessione. E, soprattutto, capace di lasciare spazio, persino per sbagliare, se è vero, come scriveva Goethe, che “erra l’uomo sinché vive”.
Uno spunto di riflessione importante che ci fa piacere condividere con voi e con chiunque voglia ragionare su modi diversi di fare animazione sociale.
Se volete leggere l’articolo completo, qui potete trovare il numero della rivista Animazione Sociale.
Buona lettura!
